Le interruzioni della supply chain colpiscono tutti i player della catena, dai fornitori fino ai clienti finali. Quando accadono, di solito tendiamo a concentrarci solo su una singola fase della supply chain, e non consideriamo ciò che sta accadendo nei suoi diversi segmenti per accumulare questi ritardi.
Ma adottare delle strategie per monitorare in tempo reale le attività di trasporto e sapere dove si verificano queste situazioni grazie all'analisi dei dati può migliorare le previsioni e prevenire decisioni reattive, aiutando così le aziende che utilizzano sia trasporti unimodali sia trasporti intermodali a effettuare le operazioni di tracciamento delle spedizioni nazionali e internazionali.
La catena logistica e i problemi sui tempi di consegna
Oggi un numero crescente di aziende logistiche sta predisponendo soluzioni differenti per adattarsi all'aumento della domanda di consegne, e diventa quindi cruciale sapere esattamente in quale stato si trova la merce.
Spesso i supply chain manager non riescono ad avere delle informazioni in real-time dai carriers e di conseguenza hanno difficoltà sia a sapere esattamente in quale stato si trova la merce sia ad adottare delle strategie per monitorare le attività di trasporto.
I problemi sui tempi di consegna possono avere ovviamente cause diverse, e si possono individuare in tutte le fasi logistiche, e non solo nel trasporto:
- La produzione viene facilmente interrotta da errori umani come la contaminazione o la scarsa previsione della domanda. E anche se il team di produzione è di alto livello, possiamo comunque aspettarci dei ritardi di tanto in tanto, ad esempio se i macchinari sono difettosi o se dazi commerciali hanno un impatto improvviso sull'accessibilità dei materiali. I produttori sono infatti vulnerabili a diverse esternalità globali che possono avere un impatto sugli ordini nel segmento della produzione. Questi contrattempi spesso innescano un effetto domino nella supply chain che si ripercuote su tutte le fasi successive.
- I fornitori utilizzano il magazzino per stoccare, evadere e trasportare gli ordini e a ognuno di questi servizi corrispondono operazioni complesse. I ritardi di magazzino possono verificarsi quando il management non dispone di strategie dinamiche nelle operazioni di magazzino o quando si usano tecnologie obsolete (o addirittura si usa solo carta e penna). È necessario un team esperto per garantire che le spedizioni in entrata e in uscita siano puntuali, che l'inventario sia accurato e che l'evasione degli ordini sia efficiente.
- Il completamento di un ordine si conclude con la fase di trasporto e la consegna al cliente finale ad opera di vettori e spedizionieri. Sia i fornitori che i consumatori si affidano alla gestione collaborativa degli ordini per evitare i più comuni incidenti di spedizione nell'ultimo miglio. Proprio come i ritardi di produzione e di magazzino, anche i problemi di trasporto sono a volte inevitabili. Oltre alle cose al di fuori del controllo umano, come il tempo meteorologico, il traffico e i problemi meccanici, le interruzioni possono essere causate da servizi di trasporto (come il cross-docking) mal gestiti o da una comunicazione, una gestione del tempo e un processo decisionale inadeguati.
Emerge dunque l’importanza di avere una visibilità in tempo reale della supply chain, in modo da poter fare affidamento sull’analisi dei dati per effettuare le operazioni di tracciamento delle spedizioni nazionali e internazionali sui trasporti unimodali e intermodali.
L'importanza di avere una visibilità in tempo reale della supply chain
La visibilità della supply chain ha via via assunto maggiore importanza parallelamente al fatto che le aziende hanno esternalizzato parti delle loro supply chain e hanno perso il controllo e la visibilità su ciò che era parte delle loro stesse operazioni, oppure non riescono a scambiare le informazioni in real-time con i fornitori per sapere esattamente in quale stato si trovi la merce. L'inclusione di vari attori nella supply chain aumenta la varietà e la quantità di informazioni coinvolte nel processo e complica la gestione, quindi diventa cruciale adottare delle strategie per monitorare le attività di trasporto.
Prendiamo per esempio un rivenditore che si sta preparando al lancio di un nuovo prodotto e ha pochissima visibilità sul tempo di arrivo del prodotto. Questo avrà un impatto diretto in primo luogo sulla distribuzione dei prodotti ai negozi, il che creerà un effetto domino su altre attività. Il magazzino che riceve la merce dal fornitore non potrà pianificare le attività in entrata e in uscita; i negozi non potranno pianificare le attività in entrata; il team di marketing non potrà pianificare il lancio di pubblicità e spot televisivi. Inoltre, nel caso di un evento inaspettato, tutto questo si trasformerà in un aumento dei costi operativi, in un cattivo servizio al cliente e persino in una perdita di profitto.
In questo quadro, il valore dei dati in tempo reale non può essere sopravvalutato: con il tracciamento in tempo reale delle spedizioni nazionali e internazionali e dei trasporti intermodali, i supply chain manager hanno la possibilità di mantenere la visibilità e di disporre delle informazioni necessarie per prendere rapidamente le migliori decisioni per ottimizzare il proprio business.
Dalle piattaforme RTTV alle soluzioni scalabili, funzionali e collaborative
Abbiamo visto che le supply chain cercano di aumentare l'agilità e la visibilità dei trasporti in tempo reale. Ogni supply chain manager deve quindi sapere dove si trovano le proprie spedizioni e, cosa ancora più importante, quando arriveranno esattamente a destinazione.
“Tuttavia, in un settore incerto e in evoluzione, alcuni leader della supply chain esitano ad adottare tecnologie di visibilità.”
Le ragioni sono delle più disparate: la tecnologia è troppo nuova e i fornitori non hanno abbastanza esperienza per fornire il valore di cui abbiamo bisogno; probabilmente la soluzione costa troppo; è impossibile che la soluzione riesca a collegarsi a tutti i vettori e subappaltatori rapidamente e in modo economicamente vantaggioso.
Il mercato della visibilità dei trasporti in tempo reale è uscito solo di recente dalla fase di tecnologia emergente, e quindi alcuni supply chain manager esitano a implementare una tecnologia che non hanno mai utilizzato in passato. Anche se la scelta e l'implementazione di una nuova tecnologia possono sembrare incerte, l'adozione delle tecnologie di visibilità è cresciuta rapidamente negli ultimi anni: nella Market Guide for Real-Time Transportation Visibility Platforms1, Gartner stima che "I clienti commerciali e i consumatori continuano ad avere sempre più richieste di visibilità in tempo reale dei loro ordini e delle loro spedizioni. Questo vale per qualsiasi organizzazione, indipendentemente dalle dimensioni, dall'area geografica o dal settore. È applicabile in tutte le regioni, con il Nord America e l'Europa in testa all'adozione."
E allora, l'obiettivo dei supply chain manager dovrebbe essere quello di integrare la piattaforma di visibilità del trasporto in tempo reale con una piattaforma digitale collaborativa che automatizzi le attività di tutta la supply chain e che disponga di funzioni di collaborazione e tecnologia AI.
Questa soluzione può aiutare a creare una visibilità completa, in grado di unificare i dati derivanti da sistemi differenti e di gestire i dati del network di supply chain per pianificare, eseguire e orchestrare le attività nel modo più efficiente.
Una soluzione tecnologica di questo tipo consente di fare affidamento sull’analisi dei dati per effettuare le operazioni di tracciamento delle spedizioni nazionali e internazionali sui trasporti unimodali e intermodali, ottenendo una visibilità completa dei processi globali, prendendo decisioni efficaci, razionalizzando i costi, mitigando i rischi e migliorando i livelli di servizio.
Nota
1. Vedi la Market Guide for Real-Time Transportation Visibility Platforms di Gartner