Per catena del freddo (o cold chain) si intende una supply chain che mantiene una temperatura costante dalla produzione alla vendita, per preservare qualità e sicurezza di prodotti sensibili o deperibili. Qui interviene la logistica del freddo, cioè la copertura completa della supply chain a temperatura costante per tutto il trasporto e per le fasi di stoccaggio e di carico e scarico.
La catena del freddo può essere controllata da un sistema della gestione della qualità, che dovrebbe analizzarla, controllarla, documentarla e verificarla, condividendo poi i dati con tutti gli attori coinvolti.
Per chi opera nell’alimentare a temperatura controllata una delle maggiori criticità è data dalla garanzia del rispetto della catena del freddo lungo tutte le fasi della filiera, dalla produzione alla consegna al cliente. Al giorno d’oggi la temperatura è si controllata, ma in modo inefficiente, non sistematico e frammentato, ed è sempre difficile risalire alle temperature a cui hanno viaggiato o sono stati stoccati i singoli prodotti.
Il 40% dei casi di malattia alimentare è dovuto a problemi di temperatura lungo la filiera.
La mancanza di infrastrutture sufficienti ed efficienti per la catena del freddo è uno dei principali fattori che contribuiscono alle perdite e agli sprechi alimentari, stimata in 55% di frutta e verdura, 22% di carne, 30% di pesce e frutti di mare e 20% di latticini.
Si stima che il 40% di tutto il cibo richieda la refrigerazione, mentre oggi solo il 15% viene protetto dalla catena del freddo.
Dati frammentati, strumenti di misurazione incapaci di comunicare tra loro, processi in silos, documentazione cartacea, mancanza di coordinazione tra le parti interessate della catena del freddo e i loro sistemi informativi creano punti ciechi che possono pesare sull'efficienza operativa e sui processi di controllo di qualità e compliance, portando le aziende alimentari e logistiche da un lato a subire perdite finanziarie, di prodotto e di marchio, e dall’altro a correre rischi per la sicurezza alimentare.
Con Wenda, il responsabile qualità o logistica dell’azienda cliente accede alla Piattaforma, seleziona il prodotto/consegna/cella frigo di riferimento e condivide i dati necessari direttamente in cloud con un account dedicato al richiedente che, tramite un suo account, può avere sempre visibilità dei dati di cui ha bisogno, per ogni modello distributivo locale, nazionale e internazionale, con clienti o fornitori. Anche senza azioni, i dati sono sempre disponibili in cloud per ogni attore della filiera.
Così, si ottengono visibilità e collaborazione farm-to-fork della catena del freddo, fiducia per il cliente, efficienza dei processi e mitigazione dei rischi.